I Ching – Lezioni e Seminari

C.G. Jung ha descritto l’I Ching come “un formidabile sistema psicologico che mira ad organizzare il gioco degli archetipi, le ‘meravigliose operazioni della natura’ in un certo schema, in modo tale da renderne possibile una ‘lettura’.”

archetipo: (dal greco archetypos, ‘forma originaria’), un’immagine, un carattere o una configurazione energetica che ricorre sistematicamente nel pensiero e nell’esperienza umana. Tali forme costituiscono la struttura portante delle narrazioni mitiche e parlano con voci chiaramente riconoscibili a tutti i membri di una cultura – nonché, spesso, a tutti gli esseri umani di ogni tempo e di ogni cultura. C.G. Jung, che ha introdotto il termine nell’uso contemporaneo, vedeva in tali forme delle forze quasi autonome nell’inconscio collettivo, entità appartenenti a una sfera ‘psicoide’, intermedia fra psiche e materia.

Questi seminari e lezioni si servono dell’I Ching, l’antico libro oracolare cinese, come strumento di introspezione. Le lezioni sono un’introduzione a questo straordinario libro, la sua storia, il suo linguaggio, il contesto culturale da cui nasce e il suo uso divinatorio. I seminari sono un’esplorazione più approfondita di questo ‘formidabile sistema psicologico’ in maniera diretta e personale. I partecipanti hanno la possibilità di porre una domanda all’oracolo e collettivamente lavoriamo sulle immagini contenute nella risposta come se fossero le immagini di un sogno su quella particolare tematica.

Le lezioni durano tipicamente una o due ore. I seminari possono durare uno, due o tre giorni. Non è richiesta una conoscenza preliminare dell’I Ching.

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seminari lo specchio del presente

I Ching, il Libro dei Mutamenti, URRA/Feltrinelli, Milano, 2011

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