L’I Ching di Eranos


L’I Ching di Eranos esiste in inglese, italiano, francese e tedesco:

Ritsema, Rudolf, and Karcher, Stephen. I Ching, The Classic Chinese Oracle of Change, Element Books, Shaftesbury, Dorset, 1994.

Ritsema, Rudolf, and Sabbadini, Shantena. Eranos I Ching: il libro della versatilità, Red Edizioni, Como, 1996.

Ritsema, Rudolf, and Schneider, Hansjakob. Eranos Yi Jing, Das Buch der Wandlungen, O.W. Barth, Munich, 2000.

Gaudissart, Imelda and Pierre (under the direction of Rudolf Ritsema), Le Yi Jing Eranos, Encre, Paris, 2003.

Ritsema, Rudolf, and Sabbadini, Shantena. The Original I Ching Oracle , Watkins Publishing, London, 2005

Ritsema, Rudolf, and Sabbadini, Shantena, I Ching, il Libro dei Mutamenti, URRA/Feltrinelli, Milano, 2011.

Copertina 1a

Intervista sull’I Ching con Petra Loreggian and Marco Pesatori (trasmessa da Radio Due nel programma Astrologica, domenica 6 febbraio 2011)

Intervista sull’I Ching con Gabriella Caramore (trasmessa da Radio Tre nel programma Uomini e Profeti, sabato 12 febbraio 2011)

Questa nuova traduzione dell’I Ching si distacca da tutte le precedenti traduzioni italiane del classico cinese sotto due aspetti:

  • è la prima traduzione italiana direttamente dall’originale cinese;

  • è stata condotta secondo criteri filologici innovativi, atti a permettere al lettore un diretto contatto con la molteplicità di significati e di sfumature del testo cinese.

La polivalenza di significato dell’ideogramma cinese, la possibilità di leggere ciascun termine come verbo, sostantivo o aggettivo, l’assenza di declinazione e di coniugazione danno ai testi classici cinesi una fluidità di senso sconosciuta nelle lingue occidentali. Questa apertura di senso è particolarmente importante nei testi oracolari dell’I Ching, che non hanno un contenuto fattuale, bensì consistono essenzialmente di immagini, affini alle immagini del sogno. Secondo la tradizione oracolare cinese, questi testi prendono vita rispondendo a una domanda: essi acquistano un senso univoco soltanto in rapporto alla situazione esistenziale concreta dell’interrogante.

Restituire al classico cinese questa apertura oracolare, spogliandolo di ogni interpretazione filosofica a priori, è la principale intenzione di questa traduzione. Frutto di oltre cinquant’anni di studi del testo cinese da parte di Rudolf Ritsema, essa incorpora alcuni criteri particolari.

caratteristiche principali del libro